Fumo. Vezzeggiativo. Fumetto., 29.5.06
Non sono molto in vena di scrivere.
Ho passato un fine settimana non molto allegro e la settimana non si prospetta migliore.
Volevo scrivere un polpettone esistenziale, ma mi sono fermato appena in tempo.

Preferisco lasciarvi un post simpatico con un fumetto di Daniele Caluri dal Vernacoliere

















Erba, 10.5.06
Mi faceva un po' tristezza il blog abbandonato a se' stesso e quindi aggiungo un post di incoraggiamento (aggiornamento)...

RL (Real Life) Ho iniziato a studiare per il penultimo esame... Metodi' Matematici per l'Ingegneria... e' un esame che nel Nuovo Ordinamento non esiste piu' l'hanno disassemblato in pezzi di programma qua' e la' e quindi per noi del Vecchio e' rimasto come una prova solo scritta (tanto ma tanto lavoro in meno) ... cosi' sto sperimentando un nuovo approccio induttivo allo studio della matematica... osservare gli esercizi svolti e cavarne fuori le leggi teoriche che giustificano le soluzioni.
Il Metodo funzionerebbe pure, se gli esercizi svolti non mi fossero arrivati SBAGLIATI.

RPG (Role Playing Game) Sto rerollando sono 48 e prima o poi tornero' 50. LeU e' completamente cambiata da quando l'ho lasciata e trovo molta difficolta' a riambientarmi. Non e' rimasto molto dello spirito goliardico di un tempo (SKAZZO) e il mondo va avanti in piccole cerchie chiuse di amici che cercano di perseguire i loro scopi nel piu' completo silenzio sociale.
C'e' molto da lavorare.

Il Titolo del Post riguarda l'ultimo telefilm che ho visto, Weeds che in inglese significa appunto erba, marijuana (letteralmente erbaccia, ma quello che per alcuni e' dispregiativo per altri potrebbe non esserlo).
Telefilm singolare sempre sul filone dell'idea vi faccio vedere cio' che non avreste mai pensato potesse essere trasmesso in televisione. Insomma molto poco "politacally correct".
Tratta le vicissitudini di una neo-vedova della ricca provincia californiana (la solita casalinga disperata che va di moda) alle prese con casa e figli da mantenere e nessun reddito per far quadrare i conti.
Pare ovvio dal titolo che la soluzione sta nello spaccio di marijuana.
Pregio e difetto del telefilm e' la brevita' degli episodi, meno di mezzora.
Non "spoilero" niente, ma vi voglio segnalare la bellissima sigla... e' la traccia 1 "Little Boxes" che trovate su questo sito.
Ah dimenticavo... il Telefilm in italia non e' stato trasmesso, non ancora almeno, e come sempre nutro grossi dubbi sulle sue possibilita'.

Ho sentito anche di un altro telefilm che mi ha incuriosito, si chiama Book Of Daniel e parla di un prete che drogandosi (non ho ben capito con cosa o forse con un po' di tutto) vede e parla con Dio, pare non siano riusciti a trasmetterlo tutto neppure in america... ma forse solo perche' era veramente brutto.

Nelle letture per ora non ho trovato niente di entusiasmante...
Ho iniziato da poco a leggere Moby Dick e devo dire che lo trovo piacevole, anche se ormai suona strano leggere certa letteratura d'epoca alla luce di un pensiero contemporaneo che cozza fortemente con quello del passato.
Se lasciamo da parte tutte le metafore, in Moby Dick si fa epica sulla Caccia alle Balene (orrore per il pensiero ambientalista) e si parla apertamente di selvaggi cannibali in senso dispregiativo (razzismo di bassa lega).
Ma il pensiero contemporaneo non e' certo migliore di quello passato, i pregiudizi esistono sempre, sono solo cambiati: se prima erano dispregiativi verso i cannibali oggi lo sono verso i balenieri.
Sempre a proposito di pregiudizi, oggi grazie alla nostra emancipazione sessuale posso decisamente affermare che Melville era gay.
Un tempo si poteva parlare di amicizia in un certo modo, oggi non piu'.